Nella giornata mondiale per le donne, io, il mio rametto di mimose, lo condivido con te.
Che sei solo un bambino, oggi.
Ma diventerai un uomo, domani.
Stai già crescendo circondato da molte di noi: hai me, le tue adorate nonne, due zie, una vicina e una lontana.
E nella tua vita ne incontrerai, ne vivrai, molte altre.
Costruirai con loro legami d’amore, d’amicizia e chissà, forse un giorno proverai anche il legame fraterno.
Le amerai, ci potrai litigare ma, alla fine, se imparerai a farlo, saprai tenerle per mano.
Quello che voglio dirti è che vorrei insegnarti ad essere uomo. Un brav’uomo.
Vorrei che un giorno tu possa accogliere la diversità di ognuna di loro, che tu abbia la possibilità di arrabbiarti e poi perdonare.
Vorrei che ti facessi rispettare ma, soprattutto, che imparassi a farlo tu.
Comprendile, le tue donne. Amale con coraggio e sii sincero. Con loro e con te stesso.
Accetta il loro rifiuto e, se accadrà, sentiti libero di fare lo stesso, in modo onesto.
Quando una Lei si dimenticherà di ridere, insegnale a ritrovare il sorriso. Aiutala a lavare i piatti, stringila a te quando ne avrà bisogno, soprattutto quando starà in silenzio.
Sdrammatizza la sua pesantezza, si sa, spesso esageriamo. Ma allo stesso tempo ricordati di mettere a posto i tuoi calzini e di dare peso anche a ciò che ti potrà sembrare una sciocchezza.
Misura le parole e impara a chiedere scusa quando sbagli.
Asciuga le sue lacrime e non vergognarti quando sarà lei, ad asciugare le tue.
Lasciala libera.
E sentiti libero.
Se sarai gay, vale lo stesso. Avrai comunque qualche donna al tuo fianco, e se non altro, avrai me. Sempre.
Qualche giorno fa, nel letto, mi hai detto ti voglio bene, questa volta proprio così, scandito, perfetto.
“Mamma ti voglio bene, abbracciami.”
Ecco, questo per me è amore.
Lo trovo già ora, nei tuoi piccoli gesti quotidiani.
E il mio desiderio è che tu possa non dimenticarlo mai.
Anzi, porta questo amore con te fin da adesso e conservalo, per tutte le donne speciali che incontrerai nella tua vita.
Auguri. A tutte noi.
Fede
